La Stampa
January 19, 2000
Hiroshima Con Hitchcock
Rock All'Inglese Con Il Cantastorie Di Nome "Robyn"
by P.F.
E' serata di Rock all'inglese a Hiroshima Mon Amour: il locale di via Bossoli 83 ospita infatti Robyn Hitchcock, cantastorie sui generis dalla vena surrealista e dai toni lisergici, forte di una carriera ormai ultraventennale.
Nato a Londra nel 1953, Hitchcock si impose negli Anni '70 con il gruppo The Soft Boys, tra vocazione Pop alla Beatles e Psychedelia stile Byrds.
Esaurita l'esperienza con il gruppo, Robyn continuo da solo, realizzando oltre quindici album, a volte acustici, in altri casi incisi con l'ausilio dell "elettricita", completati in solitudine o con l'ausilio di una nuova formazione, The Egyptians.
Gli amanti del Rock riconoscono nelle immagini kafkiane di questo chansonnier, anche ironico e sensuale, un grande talento di difficile omologazione commerciale: da lui questa sera (alle 22,30, 15.000 lire l'ingresso) e' lecito dunque attendersi grandi canzoni, da "Listening To The Higsons" a "The Yip Song", passaggi dall'ultimo disco, Jewels For Sophia, ed intrusioni nei repertori dei maestri Bob Dylan, Lou Reed e The Doors.
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